L'Adone, Poema del Cavalier Marino. alla Maestà Christianissima di Lodovico il Decimoterzo, Rè di Francia, & Nauarra. Con gli Argomenti..del Conte..Sanvitale, et l'allegorie di Don Lorenzo Scoto.
In Parigi, Presso Oliviero di Varano, alla strada di san Giacomo Alla Vittoria.1623
In-fol.(mm 337x212), Pagine [24], 575 ma (581), per errori di numerazione vari (Ripetute due volte la numerazione delle pagine da 21-24 e le pagine da 571-572), [7] in fine (Errata e Privilegio). Frontespizio in rosso e nero con stemma calcografico di Luigi XIII e con testate, capilettera e finalini xilografici figurati all'opera. Esemplare un poco brunito per la carta dell'epoca e con frontespizio con restauri nel margine interno e brachetta, altri minimi restauri marginali alle prime pagine. Ex libris di antica possessione al principio e al contropiatto anteriore (inciso e applicato). Legatura in tutta pelle marocchino coevo con dorso a 6 nervi (in parte rimontato) con ampie decorazioni oro e titolo oro su tassello. Tagli spruzzati di rosso.
Prima edizione, rara, anteriore a quella veneta dello stesso anno. Gli argomenti sono quartine, le allegorie in prosa. capolavoro della letteratura barocca. Il Marini fu il maggior esponente della poesia concettista del Seicento e le novità estetiche e formali della sua poesia influenzarono proondamente lo sviluppo della poesia barocca in Europa. Gamba, 2002; Graesse, IV, 401; Parenti, 334.