Juvenalis Decimus Junius

Satirae.


Venezia, J. Tacuino, 1501.


In-folio (mm 300x210), Carte [10], Carte CCV (manca l'ult. carta bianca), car. rom., testo inquadrato dal commento, 62 ll., numerose iniziali xilografiche ornate e figurate. Marca dello stampatore, su fondo nero, in fine; sottolineature e note di mano coeva sui margini di alcune carte. C.1.r. (in testa alla pagina): un legno (mm 80x150), raffig. Juvenale seduto, attorniato da tre commentatori (uno a sinistra, due a destra), come quello dell'ediz. del 1494 dello stesso Tacuino. Legatura in pergamena ottocentesca. Lieve restauro al margine bianco delle ultime due carte. Note manoscritte ai margini. Eccezionale esemplare, appartenuto ad Antonio Filosseno come scritto sul frontespizio: Philoxeni sum eteius amicorum e confermato dal verso del frontespizio dove trovasi un poema Ad lectorem Antonius Philoxenus: Perlege tu lector plurima ...

C.1r.: "Argumenta Satyrarum Iuvenalis per Antoni/ us Mancinellum. Cû quattuor cômêtariis./". C.CCVr.: "Venetiis Impressum est hoc Iuvenalis opus cum quattuor commentariis per Ioannem de/ Cereto alias Tacuinum de Tridino. MCCCCCI. die vero. X. Decembris./ C.CCVv.: Registrum Huius Operis./". Sander, 3731. Rara edizione sconosciuta ad Adams.

Codice:   3949

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