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Caro Annibal

Apologia de gli Academici di Banchi di Roma, contra M. Lodovico Castelvetro da Modena, in forma d'uno spaccio di Maestro Pasquino, con alcune operette incluse, del Predella, del Buratto, di ser Iedocco. In difesa de la seguente canzone del Commendator Annibal Caro...


In Parma, Seth. Viotto, 1573.


In-8° (mm 153x95), Carte [8], Carte 120. (Segue:) RAGIONE d'alcune cose segnate nella canzone d'Annibal Caro. Venite all'ombra de gran gigli d'oro. Idem, id., Carte [4], Carte 180. Con 2 bei frontespizi incisi con stemmi xilografici e  xilografie al verso. Esemplare con alcune bruniture alle prime carte della prima opera e minimi forellini di tarlo nel margine interno delle ultime due carte finali della seconda opera (pagg. 179-180) senza perdita di lettere. Legatura coeva in mezza pelle ottocentesca, piatti in cartone marmorizzato, titolo manoscritto al dorso a 3 nervi.

(Senza la particolarità della differente data). Viotto, 1573. Gamba, 276. Melzi I, 5. BMC It. Books, 150.

Codice:   5278

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