BREVIARIUM Romanum ex sacra potissimum scriptura, & probatis sanctorum historijs nuper confectu, ac denuo per eundem autorem accuratius recognitum.


(In fine:) Venetijs in officin haeredum Lucae Antonij Iuntae Florentini. M.D.XLVII. (1547) mense Martio.


In-4°(mm 227x168), Carte [19] su [20] (Manca la carta 20, bianca), Carte 506. Con 12 xilogr. nel testo (mm 90x60), alcune delle quali portano, in basso, l'iniziale "L"; graziose iniziali ornate, 2 colonne, titoli e testo in rosso e nero. Al frontespizio medaglione circolare che racchiude un crocifisso con la legenda "In Hoc Signo Vince", sotto, Marca giuntina in rosso, ripetuta in fine. Esemplare con margine superiore un poco corto. Legatura in piena pelle coeva con riquadri e fregi in oro, tagli dorati. Rifacimento del dorso e delle punte in pergamena più tarda, due ritagli di carta bianca al frontespizio restaurata con altra carta antica. Minimi restauri nel margine inferiore di poche carte finali. Nel complesso buon esemplare.

Essling, 1041: "Les gravures, placées ici dans le texte, ont été employées précédenment comme bois de pages dans le livres de liturgie du format in-8°, l'une d'elles, la Pietà du r.51, est emprunyée de l'ouvrage de Henricus Herp, Specchio de la perfectione humana, imprimé en 1522 par Nicolò Zoppino et Vincentius de Polo...". Camerini I, 527. Census, Ed. Ital. XVI sec., n.3152, lo dice posseduto da poche biblioteche italiane, compresa la BNCF. Manca anche ad Adams.

Codice:   7880

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