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Sallustius Crispus C

C. Crispo Sallustio, tradotto da Vittorio Alfieri da Asti.


Londra (ma Firenze, Piatti), 1804.


In-8°(mm 225x150), Pagine 246. Legatura in tutta pelle marmorizzata con fregi oro ai piatti e dorso con fregi e titoli oro su tassello un po' liso, ma ottimo esemplare in barbe.

Parenti, Diz. luoghi stampa falsi..., 127: "Opere postume di V.A. Londra, 1804, 13 volumi in-8°. Edizione stampata a Firenze dal Piatti...Poiché il titolo generale è all'occhietto, qualche volta si trovano i volumi delle singole opere, appunto, con la data di Londra, 1804. Anche l'anno è falso poiché i volumi apparvero fra il 1806 e il 1807. De Rubertis ha pubblicato recentemente la seguente dichiarazione: "A dì 7 settembre 1807. Io P. Francesco Fontani, R.° Revisore, e Bibliotecario della Riccardiana, attesto come il Sig. Guglielmo Piatti, il quale incominciò l'edizione dell'opere postume del fu Conte Alfieri nel 1806, benché ponesse per suoi fini librari la data del 1804..". Bustico Suppl., 9. Gamba, 2429. Fava, 14.

Codice:   4018

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