Pulci Luca

Ciriffo Calvaneo...con la Giostra del Magnifico Lorenzo de' Medici. Insieme con le Epistole composte dal Medesimo Pulci. Nuovamente Ristampate.


In Fiorenza, nella Stamperia de' Giunti, MDLXXI (1572).


In-4°(mm 198x148), Pagine [4], 121, [3].  Frontespizio (un poco più corto di margini, macchiato e probabilmente da altro esemplare) con Marca dei Giunti, graziose capilettere istoriate.  Altre macchie in fine alle ultime pagine con la penultima carta con il margine superiore rifilato con piccola perdita di testo ,l'ultima carta con il registro probabilmente da altro esemplare. Legatura in pergamena moderna, titolo manoscritto al dorso. 

Moreni II, 220: "...Questa vaghissima Giostra fu fatta rappresentare nel 1468 da Lorenzo il Magnifico, il quale riportò il premio, che consistea in un'Elmo d'argento con Cimiero rappresentante la Figura di Marte". Camerini, Ann. Giunti Firenze II, 17: "Luca Pulci condusse il suo poema cavalleresco sino al verso: E così detto fé chiamare il boia. Il fratello Luigi terminò il Canto ed aggiunse XXIX ottave. Il Giambullari ne fornì poi altre XXXIX...". Gamba, 785: "Raro". Adams, P-2251.

Codice:   9717

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