Sarayna Torello

De origine et amplitudine civitatis Veronae. De viris illustribus antiquis Veronensibus...


Verona

Veronae, ex off. Ant. Putelleti, 1540.


In-folio (mm 320x217), Carte 66 (mal numerate, con salti di numerazione) + carte [4] col bel Ritratto dell'Autore e 29 tavole, disegnate e incise in legno da Giovanni Caroto (doppie ed anche più volte ripiegate), 2 marche tipografiche (al frontespizio e in fine); fitte note di mano coeva sui margini delle carte 3-5. Legatura in mezza pergamena coeva. Osservazioni e note di mano ottocentesca sul foglio di guardia anteriore. Restauro marginale alla tavola ripiegata dell'anfiteatro ed altri minimi restauri marginali. Ottimo esemplare.

Prima edizione molto rara e ricercata. Rappresenta le antichità romane di Verona, disegnate ed incise dal celebre Giovanni Caroto, pittore veronese e pupillo del Mantegna. Di notevole rilievo, il superbo ritratto dell'autore, la grande pianta di Verona e la grande veduta dell'anfiteatro (che manca più volte negli esemplari, ma che qui è presente in ottima morsura). Stante l'errata e confusa numerazione delle carte, sembra mancare il duerno "F" (carte 17-19), tuttavia, come cita il Mortimer: "La carta F ("Amphitheatrum...") è una tavola a doppia pagina, non segnata (...) e non numerata. Dovrebbe essere [17-19]; la 19 è omessa." Cfr. Mortimer, Harvard College Library, 462. Sander, 6738. Cicognara, 4089. Brunet IV, 139. Lozzi, 6323. Choix, 5441. Adams, S-393. Giuliari, 56.

Codice:   3836

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