Del matrimonio. Ragionamento di un filosofo mugellano, coll'aggiunta di una lettera ad una sposa tradotta dall'inglese da una fanciulla mugellana.
In Londra (ma Roma), s.e., 1762.
In-4° piccolo, pagine [2], 72. Sotto il titolo, il motto: "Spes animi credula mutui" e nel mezzo una medaglia inc. in rame. Cartonato moderno. Bell'esemplare.
Edizione identica a quella descritta da Razzolini, 118. Parenti, Diz. luoghi stampa, 118-19, elenca un'altra edizione stampata a Londra nel 1762 avente il titolo in modo diverso da quello che appare nella nostra: invece "Coll'aggiunta di una lettera ad una sposa ecc." dà "Coll'aggiunta del giudizio dato su questa operetta ecc." e poi nel corpo del titolo appare il nome di Antonio Cocchi, mentre nella nostra non appare. Cfr. anche Gamba, 2203 (note). Sotto il nome di "Fanciulla mugellana" si nasconde Beatrice Cocchi, figlia dell'autore, maritata ad Angelo Tavanti. Cfr. Melzi I, 415. Il libro fu posto subito all'indice con decreto del S. Uffizio del 16/III/1763 per gli argomenti trattati, in special modo per il "Diletto Venereo, e dell'Amore". Interessante.