Camper Petrus

Demonstrationum Anatomico-Pathologicarum Liber Primus (-Lib. Secundus).


Amsteloedami, J. Schreder et P. Mortier jun., 1760-62.


2 parti in 1 volume in-folio (mm 664x450), Carte [3], Pagine 22 + 3 tavv. + [1] Carta di indice; Carte [2], Pagine 22 + 5 tavv. + [1] Carta di indice. (8 tavole compless. delineate dallo stesso Camper, inc. in rame da J.V.D. Scheley). Restauri agli angoli delle prime carte. Bella legatura moderna in mezza pelle, piatti marmorizzati, dec. oro.

Lib.I:-Brachii humani fabricam e morbus. Lib.II: Pelvis humanae fabricam et morbus. Prima edizione della più grande opera del Camper (1722-1789). Tutte le raffigurazioni furono disegnate da Camper e incise da Jacob van der Schley (Amsterdam 1715-1779). Come studioso anatomista Camper si distinse come fondatore dell'antropologia e craniologia (Garrison, 320). Molti contributi originali furono dati da Camper alla medicina tra cui la scoperta del condotto vaginale del peritoneo e delle strutture fibrose dell'occhio. Le belle tavole anatomiche hanno la particolarità di essere quasi a grandezza naturale. Un terzo libro era stato progettato per contenere una rappresentazione del cervello e l'origine dei nervi, ma non fu mai pubblicato. Artisticamente Camper scrisse vari saggi sull'arte e l'anatomia e si avventurò in vari altri campi delle arti grafiche e plastiche. Dipinse ad olio, a pestello, ed eseguì acqueforti e mezzetinte. Studiò anche architettura. Ebbe incarichi accademici in varie città della Germania e dell'Olanda. Chouland-Frank, 284-88. Cushing C-46. Garrison, 320. Iowa, Heirs of Hippocrates, 597. Waller, 1723 (vol.2). Wellcome II, 293.

Codice:   7007

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