IMPERIALE e Reale Galleria di Firenze pubblicata con incisioni in rame da una Società sotto la direzione di Bartolini, Bezzuoli, Jesi e Markò ed illustrata da Ferdinando Ranalli, dedicata a Sua Maestà l'Imperatore Niccolò Primo autocrate di tutte le Russie.
Firenze, Presso la Società Editrice (Tip. Batelli), 1845-47.
6 volumi in-folio grande (mm 520x375), con complessive tavv.313 inc. in rame, accompagnate da relativo testo descrittivo. Legatura in mezzo vitello, piatti telati con punte. Occasionali tracce di umidità, altrimenti ottimo esemplare, intonso.
Questa opera di gran pregio, che documenta i capolavori custoditi nella Galleria degli Uffizi di Firenze, compresa la serie degli autoritratti, dovette uscire a fascicoli, come risulta dalle copertine conservate con la funzione di frontespizi, all'inizio di ciascun volume. L'apparato illustrativo, realizzato con la tecnica dell'incisione a bulino, vide il concorso dei migliori incisori dell'epoca, specializzati nella grafica riproduttiva e dei loro giovani allievi, al lavoro negli studi del Toschi, del Perfetti e persino in quello di Bruxelles impiantato dal Calamatta. Tra i disegnatori, incaricati di ricavare dai quadri le copie da consegnare agli incisori, figurano anche due giovanissimi artisti che nella seconda metà del secolo acquisteranno notorietà, legati in vario modo al gruppo dei Macchaioli: Emilio Lapi ed Angelo Tricca. Questa importante raccolta, non è citata da Cicognara. Nel 1814-15, dovette uscire per la prima volta, ma tra i direttori non compariva ancora il nome del Markò. Bigazzi, 3808 la descrive in maniera sommaria ed incompleta. Vinet, 1518 riporta una edizione in francese, uscita negli stessi anni: "1840 et suiv. (1841-44)", con il testo appositamente scritto da Alex. Dumas.