Introduction a la fortification. Dediée a Monseigneur le Duc de Bourgogne.
Paris, chez l'auteur, (1695-1705).
In-4° oblungo (mm 260x375), Carte 190 anticamente numerate a penna, di cui 1 front. fig. inc., 18 tavole di figure e testo inciso, relative all'Introduzione alla fortificazione ed al Canale di Maintenon, 170 piante di vedute, porti, fortezze, città di Francia, Paesi Bassi, Germania, Italia, Spagna e Malta con 1 carta di indice in fine. Ex-libris"Emilio Pittaluga". Legatura coeva tutta pelle marmorizzata un poco lisa, dorso a 5 nervi restaurato con pelle moderna, con applicazione di parte del dorso originale con alcune decorazioni oro. Alcune arrossature e gore a qualche carta sparsa, frontespizio restaurato, e la tav. 2 tagliata al margine inferiore. Nel complesso Buon esemplare.
Raccolta molto importante ed interessante per la storia dell'arte della fortificazione. Fu pubblicata in varie date a partire dal 1692 con un numero di tavole via via accresciuto, che ne rende di volta in volta diversa la composizione. Il nostro esemplare è uno dei più completi. L'indice allegato porta la data 1695, ma in una tavola (n. 9), compare la scritta: "Avec Privilege du Roy. 1705". Si desume, quindi, che la composizione del nostro esemplare sia stata realizzata intorno a quella data. Rispetto all'indice, collocato alla fine del volume, abbiamo riscontrato la mancanza di una tavola, nella parte introduttiva e della veduta di Brest. E' invece ripetuta due volte la veduta di Verdun e sono presenti due tavole in più, quella di Quebec e Batavia, non elencate nell'indice, che comunque annuncia per gli anni successivi, l'uscita di nuove città. Il suddetto indice non va quindi preso alla lettera per la reale composizione dell'opera, che probabilmente variava ad ogni uscita. Choix, 10193 descrive un esemplare simile al nostro, ma con 182 tavole rispetto alle 189 descritte dall'indice. Tra le piante e vedute di città rappresentate, spiccano per bellezza ed interesse, quelle di Parigi, Heidelberg, Basilea, Friburgo, Barcellona e Nizza.