Alighieri Dante

La Divina Commedia, già ridotta a miglior lezione dagli Accademici della Crusca ed ora accuratamente emendata, ed accresciuta di varie lezioni tratte da un antichissimo codice.


Livorno, T. Masi e C., co' tipi Bodoniani, 1807-13.


4 volumi in-8° (mm 225x145), Pagine XXIV, 359, [1]; 416; [2], 454, [2]; VI, 474, col Ritratto di Dante in antiporta del primo volume inciso in rame da R. Morghen e  con la Tavola del "Profilo,Pianta, e misure dell'Inferno di Dante secondo la descrizione d'Antonio Manetti Fiorentino" sempre al primo volume. Cartonato coevo liso e allentato, con parziali mancanze ai dorsi, lievi arrossature soprattutto al vol.I, altri minini difetti, ma buon esemplare con barbe.

Mambelli, 94: "Edizione assai pregevole, curata da Gaetano Poggiali che si servì delle edizioni del 1595 e 1726 e di varie lezioni tratte da un codice, da lui posseduto, giudicato anteriore al 1333, detto perciò l'"antichissimo", e che si crede sia appartenuto a Pier del Nero, con commento d'anonimo...Il codice trovasi ora alla Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, fondo Palatino, 313...I volumi I e II contengono il Poema; il III e il IV la Vita di Dante scritta da Leonardo Aretino e le annotazioni che seguono in gran parte il commento del Lombardi...". Gamba, 400.

Codice:   5837

Richiedi informazioni sull'opera: