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Bracciolini Francesco

L'Evandro. Tragedia. All'illust.mo e reverendiss.mo Sig. il sig. Cardinale Barberino. Prefetto della segnatura di Giustizia, & Legato di N.S. a Bologna. Seconda edizzione.


In Fiorenza. Appresso Giandonato e Bernardino Giunti, e Compagni, 1613.


In-8° (mm 168x105), cc.48. Ex-libris di antica possessione al piatto anteriore. Marca tipografica Giunti al frontespizio. Minimi forellini di tarlo nel margine interno di alcune pagine. Cartonato coevo muto.

Allacci, 312. Gamba, 1821 (nota). Ottimo esemplare distinto a grandi margini. Bracciolini Francesco poeta italiano nato a Pistoia (1566-1645) visse a Milano e Roma: fu segretario del cardinale Federico Borromeo e di Maffeo Barberini futuro papa Urbano VIII. Compose poemi, favole pastorali, tragedie, egloghe e liriche di imitazione tassesca. La sua opera "Lo scherno degli dei" (1618) è un poema eroicomico simile, ma notevolmente inferiore alla "Secchia rapita" del Tasso.

Codice:   12716

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