Accolti Pietro

Lo Inganno degl'Occhi. Prospettiva pratica...Trattato in acconcio della Pittura.


In Firenze, appr. P. Cecconcelli, 1625.


In-folio (mm 308x223), carte [6], pagine 152 e carte [2] in fine, con numerose illustrazioni xilografiche nel testo. Sotto il titolo grande stemma mediceo, testate, iniziali ornate e fig., finali in legno. Legatura in mezza pelle settecentesca, piatti telati ottocenteschi con impressioni a freddo, dorso decorato in oro. Cancellature a penna sul margine inferiore del frontespizio, arrossature marginali a pochissime carte, alcuni piccoli restauri agli angoli di poche carte.Timbro in ceralacca al frontespizio. Esemplare marginoso e nel complesso Buon esemplare.

Edizione originale molto rara. L'autore fu tra i primi ad applicare la matematica alla prospettiva. Divide la sua opera in tre parti: nella prima tratta della superficie; nella seconda dei corpi; nella terza dei lumi e delle ombre. È libro alquanto raro e assai pregiato anche per merito letterario; e come tale trovasi registrato dal Gamba (n.1784). Riccardi I, 4. Cicognara, 802: "Opera celebrata". Parenti, 12. Pietro Accolti (1496-1549), il Negri lo dice di Firenze e solo originario di Arezzo.

Codice:   2953

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