Scanavacca Bartolomeo

Novissima Inventione per dissegnare con mirabile facilità, e prestezza Horologii Solari, Italiani, Babilonichi, e Francesi...


In Padova, nella stamp. del Seminario, per B. Luciani, 1688.


In-4°, pagine 136 + 4 tavole fuori testo di figure gnomoniche. Legatura in piena pergamena coeva un po' lisa (in parte restaurata.). Macchie e tracce di muffa alle ultime carte. Esemplare con tracce d'uso.

Rara prima ed unica edizione, sull'invenzione, da parte dell'autore, di un orologio solare che funzionava come calendario perpetuo astronomico. Il trattato mostra come effettuare le misurazioni basilari e coordinarle con i punti conosciuti delle città italiane del Nord, attraverso il calendario astronomico. Riccardi II, 429: "Con alcune Tavole, nelle quali immediate si vede ogni giorno dell'Anno in perpetuo il nascer del Sole, la lunghezza del giorno, il mezo giorno, la meza notte, il loco del Sole nel Zodiaco, la declinatione del medemo dall'Equattore, gl'Archi Seminotturni, Semidiurni, & anco gl'Archi intieri Diurni, & Notturni...Tavole 4 con figure gnomoniche". Aggiunge, inoltre: "In un esemplare Imperfetto da me posseduto delle tavole gnomoniche di Giuseppe Leonardi dalla Mandola, trovasi unita una Tavola per gl'Horologi Italiani Verticali...". Il che dimostra che la quinta tavola non è parte integrante dell'opera, ma una tavola aggiunta ad uso del possessore di quell'esemplare. Houzeau-Lancaster, 1145: "4 pl. de figures gnomoniques". Choix, 7762: "Avec 4 pl. gr.".

Codice:   10177

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