Malombra Giuseppe

Pratica universale facilissima et breve di misurare con la vista... (parte I). Della pratica unte del misurare con la vista... (Parte II).


(In fine della prima parte:) In Fiorenza, appresso Simone Ciotti, 1630.


2 parti in 1 volume in-4° (mm 212x160), carte [10] (su 12: manca la lettera dedicata a Ferdinando II e al verso di questa la dedica al fratello Bartolomeo), pagine 212 (saltata la numeraz. da p.64 a 81) + 3 cc.nn (una di indice della seconda parte, una di errata, una di approvazione e una terza carta di errata non citata dai repertori); 2 graziosi frontespizi con 60 figure allegoriche e tante altre figure nel testo, alcune a piena pagina, incise all'acquaforte. Restaurato il frontespizio della parte I, con la perdita parziale della parte inferiore; restaurata anche la parte inferiore di carta 2, senza però perdita di testo. Legatura in pergamena molle moderna. Gore d'acqua marginali alle carte della seconda parte, arrossature nel testo.

L'esemplare elencato da Riccardi si compone anche di una carta di figure (la fig.IIII), che manca nel nostro esemplare. Trattandosi di una carta per uso pratico, adoperabile anche senza bisogno del testo, pochissimi sono gli esemplari che la tengano. A tal proposito, si confronti: Choix (sopra citato) e Spaducci, Guida al libro d'antiquariato, 1973-76. Edizione originale, molto rara. Riccardi II, 76-77: "Nella parte I, tratta della misura delle distanze e delle altezze, e vi si trovano dei primi tentativi sull'uso dei distanziametri; nella parte II si occupa della misura delle superfici e dei rilievi e disegni di fortifiicazioni". Fowler 188. Cat. Libri, n° 4436: "Scarce". Graesse IV, 354. Choix, 7287. "Autori italiani del Seicento", 4380.

Codice:   8561

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