Rerum Memorabilium iam olim Deperditarum: & contra Recens at aque Ingeniose Inventarum: Libri due...
Ambergae, Typis Forsterianis, 1599-1602.
2 parti in 2 volumi in-8° (mm 155x94), Pagine [16], Pagine 752 (ma per errori 750); Pagine [20], Pagine 719 (ma 721 per errori), Pagine [23]. Legatura in pergamena coeva, titolo manoscritto sui dorsi. Arrossature a poche carte del vol. I, gore d'acqua marginali ad alcune carte del vol. II, altrimenti buon esemplare.
Prima edizione, assai rara quando è composta delle due parti (spesso, infatti, esse si trovano separate, stante la differente titolazione e l'anno di stampa). La seconda parte porta il titolo: "Nova Reperta sive Rerum Memorabiliam, Recens Inventarum et Veteribus Plane...". Opera curiosa ed estremamente interessante, tratta di moltissimi argomenti che vanno dall'archeologia, alla geografia, all'occultismo, alla gastronomia, alla caccia, alla musica, alle scienze in generale; il cap. X del tomo II, pagine 395-553 tratta ampiamente degli orologi, sia ad acqua che solari. Questa opera del Panciroli fu messa all'indice. Carlo Emanuele di Savoia, riuscì poi ad ottenere il permesso di pubblicazione e venne così stampata la traduzione italiana nel 1612, con ampio rifacimento di Flavio Gualtieri. (Cfr. Piantandida, 1655). Caillet, 8271 elenca un'edizione francese stampata a Lione nel 1617. Brunet IV, 339: "... cet ouvrage ait longtemps joui d'un certain réputation...". Paleari, 893 (solo il vol. I). Adams P-139 (idem). Sconosciuta a Riccardi ed a molti altri repertori bibliografici.