The/ Celtic Druids;/ or,/ an Attempt to Shew,/ that/ the Druids were the priests of oriental colonies/ who emigrated from India,/ and were the intoducers of/ the first or Cadmean system of letters,/ and the builders of Stonehenge, of Carnac, and of other/ cyclopean works, in Asia and Europe.
London: Roeland Hunter, and Ridgway and Sons, Piccadilly, 1829.
In-4° (mm 283x215), carte [3] (antip. e front.), pagine XVI, XCVI, 324 con 44 tavole a piena pagina nel testo+ 1 mappa a piena pagina, posta al principio dell'opera e 4 mappe ripieg. e numerose illustrazioni nel testo. 1 foglietto di errata al v. della p. di "errata et corrigenda". Legatura in tutta tela coeva rimontata. Leggero foxing alle prime pagine, altrimenti buon esemplare.
Edizione originale. Rara. Questo è il più celebre lavoro dello storico inglese G. Higgins (1771-1833), nel quale le tavole rappresentano un'interessante ricerca sui monumenti Druidi. Brunet III, 164. Graesse III, 277. L'opera venne cominciata nel 1827, in una forma più ridotta, mai completata. Questa edizione del 1829, presenta una nuova prefazione e contiene anche il frontespizio originario del 1827, in aggiunta a quello dell'edizione successiva. Inoltre, contiene una pagina di errata più un'altra più piccola in aggiunta, collocata dietro la prima. E' ampliamente illustrata da mappe e disegni (45 tavole a piena pagina, più una mappa a piena pagina al principio e vignette xilografiche più piccole, poste al principio ed alla fine di ciascun capitolo). Include anche 4 magnifiche mappe raffiguranti Stonehenge, Abury e Carnac, ripiegate nel testo e tutte in eccellenti condizioni.