TUTTI i Trionfi, Carri, Mascherate o Canti Carnascialeschi andati in Firenze dal tempo del Magnifico Lorenzo de' Medici fino all'Anno 1559. In questa seconda Edizione corretti, con diversi Mss. collazionati, delle loro varie lezioni arricchiti, notabilmente accresciuti e co' Ritratti di ciascun poeta adornati.
In Cosmopoli (ma Lucca, Benedini), 1750.
2 volumi in-4°(mm 230x168), Pagine LX, 256; 257-594, [2], 2 frontespizi figurati, 1 tavola incisa e ripiegata, contenente il ritratto di Lorenzo de' Medici e il giglio fiorentino in ovale e 42 ritratti di uomini illustri, finemente incisi in rame, di cui alcuni recano, in basso a destra, il monogramma: "J. VC". Legatura in piena pelle coeva, un poco lisa e con sbucciature e qualche macchia, tagli in rosso, sguardie marmorizzate. lievi bruniture ad alcune pagine sparse ma splendide incisioni e nel complesso discreto esemplare.
E' la seconda tiratura delle due pubblicate (più corretta della prima), quasi identiche, nello stesso anno di cui il Gamba (n.268) indica minuziosamente le varianti. Fra i personaggi ritratti, si notano quelli di: J. Nardi, A. Alemanni, P. Cimatore, L.A. Alfani, I. da Bientina, N. Machiavelli, P.F. Giambullari, L. Strozzi, G.B. Gelli, F. Cambi, V. Pucci, Marc. Villani, N. Pepi, Giovanni da Pistoia, M. da Prato, etc. Nei 341 Canti di cui consta questa raccolta, ve ne sono diversi che trattano di argomenti di caccia, ma quasi tutti allegorici e con palese doppio senso; sono, comunque, importanti per la conoscenza delle modalità di caccia usate nel XV-XVI sec., che vi sono descritte ed accennate: Il Canto degli Scoppiettieri (p.42), il Canto di Cacciatori (p.45), il Canto di cacciatori di Volpi (p.55), il Canto dello Zibetto (p.68), il Canto dell'Orso, che balla (p.83), etc. Cfr. Ceresoli, 129. Brunet V, 988.