An quod quidest, quod deffinitio dicitur, affirmet, vel potius nihil affirmet, et ex conseguenti, an ad primam, vel secundam intellectus operationem spectem. Questio peripatetica. (Segue:) Verum superiores cause, necessitatem imponat rebus, quae earum operationi subduntur.
Sec. XVII (inizio).
Manoscritto cartaceo (mm. 195x130). Pagine 102, 115, 4 non numerate; le pagine 23-32 danneggiate nella parte inferiore con parziali lesioni al testo; qualche brunitura. Grafia di una sola mano. Legatura coeva in piena pergamena.
Dalle fonti a stampa non è stato possibile ricavare notizie biografiche sull'autore. Del medesimo risulta l'opera "Quaestio theologica in qua disputatur: utrum Adam primus omnium nominum parens in statu Innocentae in quo Deus creavit illum exet immortalis..." edita a Viterbo nel 1618, dalla quale si può stabilire che Nicolaus Cigninius era pisano, canonico, teologo nella chiesa cattedrale di S. Lorenzo di Viterbo. Mancando il confronto calligrafico non possiamo stabilire l'autografia. (Cfr. A. Carosi, Girolamo e Agostino Discepoli, 1603-1631. Annali della tipografia viterbese. In "Misc. studi viterbesi. Viterbo, 1962, pp. 180-81).