RISTRETTO della Vita, e morte del P.Girolamo Savonarola Ferrarese Domenicano il tutto cavato da vari trattati stati fatti sopra gl'accidenti seguiti a d.Padre e Fra Domenico da Pescia e Fra Silvestro Maruffi Fiorentino suoi compagni del istessa Rel.ne.
Datato inizi XVIII secolo (1710).
Manoscritto cartaceo (mm 290x205); carte 32 con numerazione moderna a matita su di una antica a penna. Scrittura corsiva di una sola mano. Manuncole, note marg. Ex-libris Ginori Conti. Cartonato coevo fiorito. Ottimo esemplare
Le fonti usate per il "Ristretto" sono ricavate dagli scritti di Timoteo Bettoni, Serafino Razzi, Giovanni Francesco Pico della Mirandola, Bartolomeo Redditi e Tommaso Neri. A c.1v. compare un "Epigramma" in latino con la traduzione, composto da Marco Antonio Novini, che molto probabilmente è anche l'autore del Ristretto. A c.2r. vi è la seguente scritta:"L'effige del padre Savonarola cavata da quella stampata che in casa nostra pervenuta dal Sig. Renzi, come ne parla il Migliori a c.226 apagine o noi". A c.4r. si legge:"In un libro ms. intitolato Apologia per modo di dialogo in defensione delle cose predicate dal R.P. Fr. Geronimo Savonarola si trova tutte le materie predicate, et la soluzione d'una mano di dubbi, che nascono sopra l'azione del Savonarola:::, Jo perciò ne ho cavate alcune et in particolare sopra la scomunica...". Altra annotazione compare a c.322:"I RR.PP. di S.Maria Novella l'anno fatto dipingere nel chiostro grande con una Palma, e sopra vi è questo motto "Super sidera notus" che è uno specioso dire et una meravigliosa dimostrazione di questo Padre Girolamo Savonarola; et in quest'anno 1710 è stato levato quel dado di marmo che era stato posto in Piazza del Granduca per memoria dove fu impiccato. e fatto bruciare. Del quale dato ne parla il Valori nella sua opera". Codicetto estremamente interessante.