Tractatus in Universam Aristotelis. Logica (e phisicae). Ad usum Sebastiani Laurentiis De Bucci.
Datato 1689.
Manoscritto cartaceo (mm 200x135); Carte 556 con numerazione moderna a matita, bb. le cc. 256-258. Scrittura corsiva di una sola mano. A c.1r.: Stemma araldico disegnato a penna (Croce carica con dentro 5 stelle e 8 raggi, alternate da 2 teste d'aquila con corona comitale; sotto, cartiglio col titolo racchiuso in cornice ornamentale). Cartonato antico con piccoli fori di tarlo. Ex-libris "Paulus Celsus Buccius" in scrittura evanita, posto sul margine basso del titolo.
Al fine dell'Opera compare la segg. sottoscrizione: Finis Phisicae Anno Dëi MDCLXXXIX. Siamo in un periodo nel quale le varie scuole filosofiche sono a confronto poiché divise. Il commento tende a moderare l'influsso alla nuova filosofia e alla scienza positiva. Numerosi sono i commentari aristotelici di argomento naturale sia mss. che a stampa. È cosa certa che il manoscritto sia appartenuto alla famiglia Bucci di cui conosciamo l'origine (forse romana o umbra). Un elemento utile per la ricerca è quanto annotato, a lapis, sul verso del piatto anteriore Provenienza Mancini (Cortona).